Il regno animale: i quattro uccelli
L’Ornitomanzia
“ L’ornitomanzia è una pratica divinatoria che osserva gli uccelli, molto diffusa in molte popolazioni, dai Greci agli Ittiti, dagli Etruschi agli Arabi.
Questo tipo di divinazione viene praticata ancora oggi in molte zone di campagna come retaggio dell’antichità.
Corrisponde all’antica e affascinante arte romana degli auspici praticata dagli àuguri.
I presagi degli uccelli
Esiste un’elenco lunghissimo nel quale viene associato un verso ad un presagio.
Il verso del gufo di giorno, indica dispiaceri.
Quando il gallo canta di sera è consigliato non prendere iniziative di nessun tipo.
Se le rondini fanno il nido sotto la grondaia è un presagio di fortuna.
Se la cigogna fa un nido sul tetto indica fortuna e prosperità.
Se un uovo di uccello cade e si rompe sul tetto di casa è un segnale di sventura.
Se sentite un fringuello cantare di notte non dovete mettervi in viaggio.
Se vedete due rapaci lottare in volo, sono in arrivo contrasti e discussioni.
Se una rondine vi sfiora la testa in volo è un cattivo presagio.
Segnali di sventura sono anche quando la cornacchia vola per posarsi su una cima di un albero e quando il canarino si rotola sulla sabbia.
Soldi in arrivo se si sente un cuculo cantare.
Armonia di coppia quando un pettirosso si posa sulla biancheria intima stesa ad asciugare, così come è di buon auspicio se si posa sulla culla di un bimbo.” (https://www.scienze-esoteriche.com/ornitomanzia.php)
I quattro uccelli
I quattro uccelli sono da considerarsi una manifestazione “visibile” del Quaternario in quel mondo animale assolutamente diverso dai rettili, pur conservandone la struttura scheletrica simile, e rese piume le scaglie.
Come i rettili sono ovipari ma li covano e in gran parte delle volte accudiscono alla crescita della prole.
In questo e nel fatto di esssere a sangue caldo assomigliano ai mammiferi.
In più essi vivono dove vive l’uomo e dove egli svolge la sua attività: così il falco è stato usato per la caccia, la rondine nidifica sotto i tetti, il passero utile insettivoro e il gabbiano vive sulla costa e volava dietro ai pecherecci.
I quattro uccelli sono la rappresentazione del quaternario umano in quanto rappresentazione delle qualità e difetto espresso dalle Virtù cardinali e le loro complementarietà.
Vedremo nelle schede di ciascuno quanto essi rappresentino le Qualità destinate ad insegnare ai filosofi a comprendere il significato dell’udire un canto di uccello e il volo solitario o in stormo osservando verso quale direzione il volo vada in svolgimento, il numero degli individui e molte altre variabili che si possono osservare nella Natura.
Rimandiamo alla descrizione dei singoli uccelli a scritti ancora in fieri. Grazie