Filosofia della Spagyria: singolarità marziane
Marte e il sangue
Vale la pena di fare una considerazione sul sangue in linea generale e particolare.
L’origine del sangue è legata al midollo, così come abbiamo visto nel capitolo dedicato a Saturno.
Il sangue è l’organo dell’Anima, in quanto tale appartenente all’elemento Aria.
Il suo ciclo, specie per quanto riguarda gli eritrociti, è estremamente interessante.
Una volta partiti dal midollo dove nascono e vengono portati a maturazione, completata poi all’interno del fegato, sono diffusi nel plasma sanguigno, il loro passaggio nel cuore fa sì che vengano “animati”.
Il loro compito è di portare ossigeno alle cellule e liberare queste dall’anidride carbonica.
Terminato il loro compito, nella fase di vecchiaia, vengono portati alla milza ( come funzione Acquario e come organo appartenente a Capricorno).
Lì viene recuperata l’emoglobina esausta che viene inviata al fegato dove viene rielaborata in bilirubina che, come bile, viene poi versata nella vescicola biliare (Capricorno).
Un altro tipo di sangue particolare è quello mestruale che si manifesta naturalmente solo nella donna, esso è legato, simbolicamente e talvolta virtualmente, alle fasi lunari.
Si tratta di un sangue peculiare oggetto di interesse particolare da parte degli spagiristi e non solo, visto che utilizzato isopaticamente per esempio nelle verruche dei bambini ne provoca il rinsecchimento e la caduta.
Sangue in geroglifico trilittero è SeNeF
ovvero il chiavistello, che rimanda al segno dei Gemelli, domicilio di Mercurio, l’ondina, allo segno dello Scorpione e la vipera cornuta (?), a Mercurio.
Gemelli è analogo in Medicina Tradizionale Cinese, al vaso di Polmoni, lo Scorpione (Ano e vescica) indica qualcosa che agisce divisa tra visibile e invisibile.
Mercurio è il dio che connette l’esterno con l’interno.
Egli connette realtà apparentemente non in relazione tra di loro, (Sangue-ossigeno) quindi il sangue è un organo che lega l’Aria con l’Acqua inconscia (Scorpione).