Filosofia della Spagyria: Mercurio vegetale – Levistico

 

Habitat
Originario del Mediterraneo orientale, in particolare dell’Iran, si è poi diffuso anche in Italia, soprattutto nelle zone alpine ed appenniniche e cresce sia spontaneamente che all’interno di orti coltivati.

Costituenti principali
Terpineolo, cumarine, beta-sitosterolo, acido angelico.
Ftalidi e loro derivati: (Z)-ligustilide, (Z)-3-butilidenftalide, (E)-3-butilidenftalide, 3-butilfenftalide e levistolide A.

Informazioni
Levistico (Levisticum officinale) è un potente diuretico, impiegato nell’idropisia, nei gonfiori edematosi, nei calcoli renali.” (Pelikan)
“….Se allora si somministra una sostanza gommosa estratta dal levisitcum, l’attività del corpo astrale viene liberata dalla circolazione sanguigna dove veniva inutilmente sprecata e l’organizzazione cerebrale ne risulta fortificata…” (Steiner tramite Pelikan)
“…Un’altra indicazione il levistico si può usare nell’infiammazione dell’orecchio medio.
Qui l’eterico diventa troppo forte e atttacca quell’organo aereo che è l’orecchio, in cui l’etere chimico (chimicamente attivo in ambiente liquido) dovrebbe divenire etere del suono, pur restando subordinato al corpo astrale in ciò che concerne la forma.
Allora sopraggiungono delle proliferazioni, dei gonfiori e delle infiammazioni.
E’ compito del corpo astrale attenuare questi processi.
Il levisitico, molto penetrato dall’aria, lascia intervenire la sfera astrale in modo anomalo nell’elemento liquido e quindi può avere in questo caso un’azione terapeutica.
In un caso in cui un corpo eterico atrofizzato alimenti troppo debolmente gli organi digestivi e pelvici.
Rudolf Steiner consigliava di prescrivere il levistico (assiem ad altre medicine) poichè ‘questa pianta contiene molta gomma vegetale che avvolge dei processi metallici (rame e arsenico erano egualemnte prescritti) che possono in questo modo fortificare iltratto digerente‘…”(Pelikan)

Gli studi scientifici
Si utilizza la radice (con polpa bianca e aromatica) che manifesta attività diuretica, in particolare determina una diuresi con eliminazione di acqua e non di sali minerali.
L’azione sarebbe dovuta all’olio essenziale: occorre pero ricordare, che si può manifestare una azione irritante sul parenchima renale.
La pianta viene utilizzata anche per trattare rigonfiamenti di tipo edematoso come ad esempio l’edema dei piedi, la renella e la ritenzione idrica.

La radice di Levisticum officinale W.D.J. Koch. è stata utilizzata per diversi effetti biologici, soprattutto come diuretico, come trattamento per le infezioni del tratto urinario e come agente spasmolitico.

L’olio essenziale di L. officinale estratto dalle parti aeree di questa pianta è risultato relativamente attivo contro la M. tuberculosis.

Etimologia
Prende il nome dal latino “levare”, cioè togliere, con riferimento alle sue proprietà lenitive. Il levistico (nome scientifico Levisticum officinale), noto anche come sedano di monte o prezzemolo dell’amore.

Levistico nell’antichità
I Romani lo impiegavano largamente in cucina ed era un ingrediente del ‘garum‘, la salsa a base d’interiora e pesce salato usata per condire primi e secondi piatti.