Filosofia della Spagyria: Mercurio vegetale – Cerfoglio
Habitat
Originaria dell’Asia occidentale.
Cresce nelle zone boschive, teme i ristagni.
Componenti principali
Glicoside apiina, deossipodofillotossina, sostanze amare; o.e.: estragolo.
Fiori:1-allyl-2,4-dimethoxybenzene.
Frutti:cis-chrysanthenyl-acetato.
Informazioni
Anthriscus cerefolium (L.) Hoffm. mostra effetti antiossidanti (in vitro).
Cerfoglio nella medicina moderna
“È stato utilizzato tradizionalmente per trattare il mal di testa, tonico, antitossivo, antipiretico, analgesico e diuretico.
La pianta contiene deossipodofillotossina, che ha dimostrato di avere effetti antitumorali e antiproliferativi, aggregazione anti-piastrinica, attività antivirale, antinfiammatoria e insetticida.
La deossipodofillotossina è considerata il componente più importante della pianta, per le sue proprietà farmacologiche e perché può essere convertita in epipodofillotossina, la principale materia prima per la semisintesi degli agenti citostatici etoposide e teniposide.” (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26287153)
Cerfoglio in Spagiria
“Dalle sue componenti zodiacali e funzionali (tutte maschili) si osserva come il cerfoglio sia uno stimolante, un depurativo, un eupeptico, un colagogo ed un antisettico respiratorio.
La funzionalità sagittariana ne fanno un ottimo rimedio contro l’epatismo, mentre la funzionalità marziana e capricorniana lo indicana atto per tutti i disturbi della bile, ed in modo particolare nei casi di itterizia.
La Funzionalità Mercuriana e Gemelli lo rendono utile nel caso di bronchiti e nelle affezioni polmonari croniche.
Il cerfoglio non dovrebbe mai mancare sulla tavola e nelle minestre per le sue qualità tonificanti.
Per uso esterno è molto impiegato per le cure del viso, contro la blefarite e nei disturbi oftalmici…” (da Il Serto di Iside A.Angelini)