Filosofia della Spagyria: Giove vegetale – Salvia
Habitat
Originaria dell’Europa meridionale cresce ovunque fino ad un altezza di 800 metri s.l.m..
Componenti principali
O.e. Thujone, linalolo, canfora, borneolo, ac.tripterpenici (a. oleanico e ursulonico), flavonidi, acidi fenolici, sostanze ad attività estrogenica.
Informazioni
“Stimolante le forze del Fuoco sul piano neuro-sensoriale.
Nella tradizione antroposofica è indicata nell’asma, spiegata come una forma di “appettito interno”dell’organismo bloccato.
Tale disorganizzazione deriva dal non completa adesione tra il corpo sulphureo e quello mercuriale.
Così come agisce sulle sue forme patologiche di eccesso sulfureo come una eccessiva traspirazione o in una secrezione lattea anomala.” (Pelikan)
L’infusione di foglie di salvia essiccate con sesamo è la forma più tipica di preparazione nella zona mediorientale per lenire dispepsie lievi, infiammazione del cavo orale.
Alcune indagini scientifiche ha evidenziato questa attività terapeutica di salvia off.L..
Sembra possedere una moderata attività antidiabetica e ipocolesterolemizzante.
Indagini hanno riguardato la capcità di proteggere il cervello specie in caso di forme neurodegenerative.
Salvia fornisce interessanti dati sia sulla protezione del tessuto nervoso sia sull’atività colinergica.
L’attività antinfiammatoria è un’altra prerogativa di questa pianta aromatica.
L’o.e. di salvia svolge un’attività antiproliferativa di Candida albicans e vari altri batteri tossici e antinfiammatoria inibendo la produzione di sostanze infiammatorie da parte dei macrofagi.
Si è dimostrato inoltre che la tintura di Salvia officinalis riduce la frequenza e l’intensità delle vampate nei fenomeni menopausali.
Viene utilizzata come regolatore del ciclo feminile in età feconda.
Gli antichi egizi la utulizzavano come pianta della la fertilità (Bown, 1995).
Nel primo secolo d.C. il medico greco Dioscoride riferì che il decotto acquoso di salvia fermava il sanguinamento delle ferite e puliva ulcere e piaghe.
Proponeva il succo di salvia in acqua tiepida per raucedine e tosse.
E ‘stata utilizzata dagli erboristi esternamente per trattare distorsioni, gonfiore, ulcere e emottisi.
Veniva anche consigliato in caso di reumatismi, ipermenorragia e per bloccare il latte materno quando si desiderava interrompere l’allattamento.
E’ stato consigliata per rafforzare il sistema nervoso, migliorare la memoria e affinare i sensi.
Salvia fu ufficialmente inserita nella Farmacopea degli Stati Uniti dal 1840 al 1900.
Anousi
An A n
La descrizione di questo geroglifico va di pari passo con la segnatura planetaria di cui sopra.
L’azione di salvia per gli egizi avveniva sul vaso di Intestino tenue (Vergine) e di Ano e Vescica.(Scorpione)
A questa si aggiunga un azione gioviana (la benda di lino) nei confronti dell’asse ipotalamo-ipofisi.
E indirettamente marziana (Marte in domicilio in Scorpione, vaso di Ano e Vescica).
Completa l’azione su Vescicola biliare (Capricorno) che è in relazione energetica sul vaso di Stomaco.