Filosofia della Spagyria: Venere vegetale – Melo comune

Habitat
Pianta coltivata diffusa in tutto il mondo.

Componenti principali
Pectine, acidi organici, zuccheri, tannini, flavoni, enzimi.

Informazioni
La mela che deve essere colta dall’albero viene richiamata dal mito degli Argonauti, alla ricerca del Vello d’Oro  tra i rami di una quercia.

Gli dei nordici, per mantenere intatta la propria immortalità, si cibano di una ambrosia, ricavata da un succo di mela raccolta da un albero alla cui guardia c’era un serpente.

La mela è legata all’aspetto ipofisario cioè legato alla sessualità.

Sulle tombe del periodo ellenico la mela era associata ad Eros, che veniva raffigurato con un cesto traboccante di tali frutti.
La Venere Urania, Venere trascendente l’aspetto riproduttivo, era rappresenteta con una mela in mano.
I testicoli in latino venivano appellati come “mala”, mele.
Si può quindi osservare come il noto evento del Paradiso terrestre sia affiancabile a questa visione palingenetica del sesso.
Lo stesso episodio biblico di Adamo ed Eva venne rimaneggiato nei primi secoli dopo Cristo, per introdurvi il simbolo delle mela, con lo scopo di sottolineare l’importanza dell’uso del sesso ai fini della palingenesi dell’Uomo e della Donna.

Ercole raccolse le mele d’oro nel giardino delle Esperidi, non con facilità ma con molte tribolazioni.
Nel ciclo bretone di Re Artù troviamo descritta l’isola delle mele: “ Insula pomorum, quae fortunata vocetur”.

Alimento destinato all’uomo, il frutto nella sua cuticola contiene in polifenoli con moderata attività batteriostatica.
La pectina svolge diverse funzioni depurative a livello dell’intestino e del fegato, favorendo l’ipoglicemia, oltre ad essere un prezioso prebiotico.

Alla segnatura Venere si potrebbe attribuire quella di Giove e della Luna sia per il legame occulto con la sessualità e con il principio femminile terrestre, meglio la forma del campo magnetico terrestre.
Per quanto riguarda i luoghi di azione si suppone Vergine Pesci,

rispettivamente analogo al vaso di IT e a quello di GI, l’asse del S.N.S.P..
Per la sua atttività gastrica sarebbe valutabile il Vaso di Stomaco (Cancro).