Il Tempo delle castagne –
E’ la fine di un’epoca e l’inizio di un’altra? IV°
Inizio del macrociclo di Marte: 20 marzo 1909
Il macrociclo di Marte inizia nel 1909 e termina nel 1944.
Marte è il dio della Guerra e come si può notare dalla storia in questo periodo si manifestarono le due sciagure delle due guerre mondiali figlie delle conseguenze economiche e dello sfruttamento della paranoia popolare da parte delle dittature.
Mentre la prima guerra mondiale ebbe un coinvolgimento relativo delle popolazioni europee, la seconda coinvolge tutte le popolazioni dell’ Europa, dell’Asia e parte dell’Africa.
(Dalla seconda guerra mondiale ad oggi le guerre coinvolgono “totalmente” i civili.
Così come l’antica Arte della guerra è divenuta una professione.)
L’alleanza dell’Asse (Italia e Germania) fu sconfitto dagli alleati l’08 maggio del 1945 e il Giappone ad agosto del medesimo anno capitolò dopo i due bombardamenti nucleari su Hiroshima e Nagasaki.
La scoperte scientifiche
In questo periodo, in gran parte, a causa delle due guerre mondiali si ha un’accellerazione delle scoperte scientifiche e la loro applicazione tecnologiche.
Un vento nuovo nel mondo
R. Steiner promosse la fondazione (1913) della Società antroposofica presso il Goetheanum di Dornach (Basilea).
In USA giunse Paramahansa Yogananda, परमहंस योगानन्द, nel 1920 a Boston in qualità di delegato indiano al Congresso Internazionale delle Religioni.
Il suo intervento al Congresso (pubblicato successivamente con il titolo “La scienza della religione“) venne accolto con grande partecipazione ed entusiasmo.
Sempre nel 1920 pose le basi dell’organizzazione Self-Realization Fellowship, che dal 1925 ebbe sede stabile a Los Angeles, con lo scopo di diffondere nel mondo, secondo le rivelazioni ricevute – oltre che dal suo maestro – anche dal santo himalayano Mahavatar Babaji, la sacra scienza del Kriyā Yoga.
L’archetipo Marte
Il geroglifico del raggio di Marte è il bacile dei muratori, dove si pongono calce, sabbia e acqua e si amalgama il tutto per creare quell’elemento di coesione che rende la struttura muraria legata e stabile.
Rappresenta la Volontà che agisce, che crea.
Era inoltre identificato nel vento chiamato Zefiro1.
1Nell’Iliade Zefiro è un vento violento o piovoso, mentre più tardi sarà considerato leggero, simile alla brezza, e messaggero della primavera.
Secondo Esiodo è figlio di Astreo (o di Eolo, dio dei venti) e di Eos (l’aurora), e vive in una caverna in Tracia.
Zefiro si unì all’arpia Celeno, che aveva preso le sembianze di una giumenta; dalla loro unione sarebbero nati Xanto e Balio, i cavalli immortali di Achille. Innamoratosi del giovane principe spartano, Giacinto, lo contese ad Apollo. Un giorno, accecato dalla gelosia, Zefiro deviò un disco lanciato dal dio, che colpì Giacinto, uccidendolo.
Un’altra tradizione lo fa marito della ninfa Clori, dea dei fiori, dalla quale ebbe Carpo, il frutto.
Zefiro viene raffigurato come un giovane alato, che tiene in mano un mazzo di fiori primaverili.
Dai Romani Zefiro veniva chiamato Favonio. (tratto da Wilkipedia)
Marte è rappresentato anche dal dinamismo, dalla forza, dall’energia, dal movimento.
Per dinamismo s’intende capacità di direzionare lo sforzo, così come è espresso dal logo astrologico.
Si noti come questo sia analogo al movimento circolare di una fionda a corda; una volta lasciata uno dei capi lascia partire, tangenzialmente al moto circolare, il proiettile in una direzione ben precisa.
L’energia circolare si esprime in un moto rettilineo che trasmette la forza rotazionale al corpo lanciato.
Tale corpo è dotato di energia espresso nel movimento.
Come a dire che l’atto volitivo, se veramente tale, compie dinamicamente una modificazione dello stato dell’individuo che agisce con forza su se stesso e sull’esteriorità, esprimendo energia e provocando un moto interiore i cui effetti si vedono, poi anche, esteriormente.
Il concetto di Forza è ben espresso negli Arcani maggiori, dalla carta n°11 dei Tarocchi.
Si vede una donna che con grazia, quindi priva di odio e di violenza, apre le fauci di un leone.
Questo è in sintesi il vero concetto di Forza: un azione armoniosa, continua e interiormente determinata.
Si ricordi che dall’unione di Ares con Afrodite nacquero tre figli: Phobos, Deimos e Armonia.
Paura e Terrore che a volte generano effetti unificanti e solidali tipici di Armonia….
Marte tramite la Volontà diviene creazione ed espressione mentale.
Una idea diviene, attraverso Marte, possibile creazione di uno stato mentale adatto per agire sul piano materiale secondo la propria Volontà.
Marte1 in eccesso spinge alla Violenza , in difetto lascia nell’Inerzia.
L’equilibrio si manifesta nella Mitezza.
1Ares-Marte era figlio di Era e Zeus, era un Dio rissoso contrapposto alla dea della ragione Atena-Minerva.
Ricordiamo qui anche Efesto-Vulcano, che ebbe i medesimi genitori di Ares.
Egli era un dio zoppo abile nel forgiare i metalli.