Filosofia della Spagyria: Marte vegetale – Ginger

Habitat
Originario del sud est asiatico viene coltivato in Asia tropicale, India, Africa, Australia, Caraibie e Cina.

Costituenti principali
O.e.: zingibirene, gingeroli, diariyleptanoidi e shoagoli (p.amari),resina e amido.

Informazioni
Zenzero esibisce un effetto protettivo nei confronti della cardiotossicità del cisplatino principalmente attraverso le sue proprietà anti-apoptotiche, antiossidanti e antinfiammatorie.
Tale attività ha permesso di ipotizzare che abbia anche la capacità potenziale di fermare l’evoluzione dell’artrite reumatoide, oltre a svolgere un’attività analgesica e antinfiammatoria.
Anche in altre forme reumatoidi ginger svolge un’attività di inibizione antinfiammatoria (inibizione della ciclossigenasi) senza effetti collaterali.
Favorisce la tonicità, l’aumento della resistenza allo sforzo ed unito all’effetto analgesico, risulta essere interessante nello sport, e ci si permetta questa aggiunta, nello svolgimento di lavori pesanti e/o ripetivi.
Svolge un’ importante attività antigrastralgica attraverso l’inibizione della proliferazione della variante Cag-1 dell’helicobacter pilori.
Risulta avere una capacità di favorire il rilassamento della muscolatura liscia (ileo).
In ultimo riportiamo gli effetti di aumentata capacità cognitiva in individui di mezza età (55-60 anni) con l’assunzione di zenzero.

Nella medicina Ayurvedica zenzero viene ad essere utilizzato nell’emicrania.
Tutta la sfera gastrointestinale, quella cardiaca e quella muscoloscheletrica sono campo di aiuto di zenzero.
Possiede inoltre un’antività antifungina e antibatterica nella forma di olio essenziale.

Conosciuto migliaia di anni prima di Cristo dai cinesi che lo utilizzavano, in special modo nei casi di dismenorrea, fu conosciuto dai romani come addittivo nei preparati da forno.
Scomparve dall’uso europeo dopo la caduta dell’impero romano fino alla sua riscoperta da parte di Marco Polo che lo riportò dal suo viaggio in Cina.