Filosofia della Spagyria: Sette funzioni Luna
Luna
In Egitto era indentificato come Thot , lo scriba di Horo, ,
la lingua di Ptah, divina Intelligenza.
Rappresenta la riflessione, sia nel senso della Luce, sia nel senso che “riflette le cose del Cielo sulla Terra” quindi anche riflette i doni divini, cioè le Arti e la Scienza.
E’ il canale attraverso la quale attraversano le influenze celesti.
Come ipostasi di Saturno, dio del Tempo, risulta colei che è misuratrice dei tempi.
Luna e l’Uomo
Sul piano fisiologico corrisponde alle gonadi , allo stomaco, al cervello e all’occhio sinistro.
Ha influenza sulle “acque interne” dell’uomo: il liquido sinoviale delle ginocchia, il liquido cefalo-rachidiano e alle acque amniotiche fetali.
Per gli egizi la Luna è rappresentata da due geroglifici, la gamba (la parte inferiore) che connette il basso con l’alto, e la pietra cubica1, simbolo della Luna piena, cioè capace di riflettere in maniera completa è massima la luce del Sole.
Risulta essere il simbolo della ragione realizzata.
Sul piano morale è il Riflesso immaginativo del Sole, l’adattamento e il processo creativo.
Vi è un detto egizio che afferma: “… che la tua lingua sia connessa con il tuo cuore..” ovvero che la lingua di Ptah sia il riflesso della Volontà e della Verità.
Sul piano psichico è l’immaginazione, la memoria, l’emotività, la suggestionabilità.
Immaginazione è la capacità di creare e attivare l’inanimato; è connesso con il concetto del “soffio di Dio” che rese la figura di argilla vivificata: Adamo.
La memoria è la capacità di portare a “rivivere” determinati fatti accaduti, con le loro emozioni.
Esistono tre tipi di memoria: il ricordare, il rammentare e il rimembrare.
Il primo processo è legato al riportare al Cuore (re-cordare).
Il secondo è riportare alla mente.
Il terzo alle membra, cioè riprovare quelle sensazioni che sono vivibili attraverso i sensi.
1Confrontare il paragrafo dedicato a Saturno.